CasaNotizieUn filtro può riciclare i rifiuti in alluminio?

Un filtro può riciclare i rifiuti in alluminio?



Gli ingegneri del MIT hanno sviluppato un processo di nanofiltrazione che promette di aumentare l'efficienza di produzione di alluminio e ridurre i rifiuti pericolosi.

Gli ingegneri del MIT hanno sviluppato un processo di nanofiltrazione per ridurre i rifiuti dalla produzione di alluminio catturando ioni di alluminio da flussi di effluenti, che possono quindi essere riciclati per aumentare la resa e ridurre al minimo i rifiuti.Gli esperimenti di laboratorio con una membrana hanno dimostrato la sua capacità di catturare oltre il 99% degli ioni di alluminio da soluzioni che ricordano i flussi di rifiuti vegetali in alluminio.Se ridimensionato per l'uso negli impianti di produzione, questa tecnologia potrebbe ridurre i rifiuti di alluminio e migliorare la qualità delle emissioni delle piante.

Una nicchia di riciclaggio
Il gruppo di ricerca presso il MIT si concentra sullo sviluppo di tecnologie di membrana e filtrazione per la dissalamento dell'acqua di mare e del trattamento delle acque reflue.Esplorando nuove applicazioni per il loro lavoro, il team ha identificato un'opportunità nella produzione di alluminio, in particolare nell'affrontare le acque reflue generate durante il processo.

La produzione di alluminio inizia con la bauxite mineraria, un minerale ricco di metalli, che subisce reazioni chimiche per estrarre l'alluminio, producendo ossido di alluminio in forma di polvere chiamata allumina.Questa allumina viene trasportata in raffinerie, dove viene elaborata in vasche di elettrolisi contenente criolite fusa.Una corrente elettrica rompe i legami chimici in allumina, separando l'alluminio dagli atomi di ossigeno.L'alluminio liquido si deposita sul fondo dell'IVA e viene raccolto per il casting.Nel tempo, impurità come sodio, litio e ioni di potassio si accumulano nella criolite, riducendo la sua efficienza.Una volta che la concentrazione di impurità diventa alta, l'elettrolita viene sostituito e la criolite esaurita, contenente ioni in alluminio e impurità, viene scartata come rifiuto.

Un calcio accusato
I ricercatori miravano a sviluppare un processo di membrana per filtrare i rifiuti di criolite e recuperare gli ioni di alluminio dal flusso di rifiuti, consentendo al contempo altri ioni, come il sodio, di passare.Catturando selettivamente l'alluminio, il team ha cercato di restituirlo all'IVA di elettrolisi senza introdurre il sodio in eccesso, il che rallenta il processo.Il loro design adatta le membrane utilizzate nelle piante di trattamento delle acque, realizzate con sottili fogli di polimero con pori su scala di nanometri sintonizzati per far passare ioni e molecole specifici.Queste membrane portano una carica negativa, respingendo gli ioni caricati negativamente e attirando ioni caricati positivamente.